Katherine Johnson, Dorothy Vaughn e Mary Jackson sono tre donne afro-americane. Lavorano alla Nasa e sono le menti brillanti che hanno messo a punto il primo programma di missioni spaziali che ha portato uomini come l'astronauta John Glenn in orbita. Il loro operato, basato sull'elaborazione di importanti dati matematici, ha contribuito a ridare nuova fiducia alla nazione, ridefinire la corsa nello spazio e stupire il mondo. Da visionarie quali sono, hanno avuto la meglio sugli stereotipi di genere e razza, divenendo fonte di ispirazione per le giovani generazioni.