Eugenia e Lorenzo hanno una figlia di nome Piera. La condizione mentale della madre non è delle migliori e si aggrava col trascorrere degli anni. Il film percorre la vita di Piera dalla nascita fino all'età adulta, dai ragazzi del quartiere che le vanno dietro alla relazione di tipo omosessuale con Arianna. Anche il padre attraversa un periodo in manicomio. Piera inizia a lavorare come sarta, ma avrà più successo a teatro.