È la vigilia di Natale e la Knopp, dal profondo della sua avidità e cattiveria, oltre ad accaparrarsi tutti i regali e le decorazioni dei negozi, lasciando le briciole al resto della città, arriva ad imporre un aumento dell'affitto alla madre di Gina, impedendole così di comprare il regalo per la figlia. Poi però, quando si sparge tra i condomini la voce che la Knopp è destinata a passare il Natale in solitudine, Gina e gli altri decidono comunque di manifestarle la propria vicinanza, una gentilezza cui neppure la vecchia e scorbutica signora riuscirà a restare insensibile.